domenica 12 febbraio 2012





Solo in Lui la Pace...


domenica 12 febbraio 2012

Durante questo "Laboratorio di Preghiera e Vita" ho sperimentato una pace particolare; una pace di cui ho tanto bisogno perché soffro spesso di ansia e depressione.
Parlo della Pace che non viene dal mondo e che solo Dio può donare.
Per questo motivo forse, la sessione che mi ha colpito di più è stata la quinta, quella che ci ha fatto sperimentare il conforto dell' abbandono alla Sua Volontà.
Non può esserci Pace senza abbandono. Sento quanto importante sia per me chiedere e ottenere questo dono e lasciare che tutto si compia secondo il progetto che il Padre ha stabilito per me.
Grazie al laboratorio ho compreso che tutto è nelle mani di Dio.
Durante il "Deserto" che conclude i laboratori, ho meditato profondamente le parole del Salmo 104: "Benedici il Signore, anima mia...". E ho provato un'immensa gratitudine per tutto quello che Egli ha fatto e continua a fare per me. Sento che Egli oggi mi chiede di affidarmi a Lui senza riserve: tutta la mia vita nelle Sue Mani...

Daniele (partecipante)
Santuario di Trecastagni
Deserto LPV del 12 Febbraio 2012




Questa Parola che fu scritta per me...


- domenica 12 febbraio 2012 -

Questo "Laboratorio di Preghiera e Vita" mi ha insegnato ad amare la Parola di Dio e mi ha comunicato un grande desiderio di incontrare Gesù ogni giorno nella preghiera, insieme ai miei fratelli e sorelle.
Quasi in modo invisibile le pratiche settimanali mi hanno aiutata ad assimilare i messaggi e le "modalità" proposte nel corso delle sessioni, e ho compreso quanto sia importante "fare silenzio" con gli esercizi di pacificazione prima di iniziare a pregare.
Adesso so ascoltare la Parola di Dio nei Salmi e queste bellissime preghiere che prima non mi dicevano tanto, sono diventate per me fonte inesauribile di gioia e arricchimento spirituale: adesso sono io a cercarli e basta che inizi a leggerne uno per avere subito il desiderio di continuare all'infinito.
Contengono una ricchezza inesauribile e sorprendente: a volte mi sembra che siano esortazioni scritte per me, altre volte, invocazioni che sento di rivolgere a Dio.
Mentre scrivo, mi sorprendo a pensare che sono arrivata alla XIIIa sessione e spero già di ricominciare presto un nuovo Laboratorio.
Ringrazio il Signore e padre Ignacio per il dono di questi incontri e sono grata anche per la guida che, con tanta sapienza, entusiasmo e fervore apostolico, ha saputo condurci in questo meraviglioso cammino.

Maria (partecipante)
Santuario di Trecastagni
Deserto LPV del 12 Febbraio 2012






Un profondo cambiamento interiore


domenica 12 febbraio 2012

Questo è il secondo anno consecutivo che io e mia moglie seguiamo gli incontri settimanali dei "Laboratori di Preghiera e Vita" di Padre Ignacio Larrañaga e posso dire che, sulla base  dell'esperienza precedente, la nostra formazione spirituale si è progressivamente arricchita.  La partecipazione al  laboratorio è un'importante occasione per sperimentare e mettere in pratica tutto l'Amore che Dio ha per noi e per esaminarci, verificando il nostro amore nei suoi confronti e nelle relazioni fraterne.
Confrontarsi, come abbiamo fatto in questi mesi,  con la Parola di Dio e le testimonianze di tanti fratelli e sorelle, ci ha consentito di conseguire un notevole arricchimento interiore e maggiore serenità nella vita di ogni giorno.
Ci siamo sforzati di mettere a tacere le pulsioni negative del nostro "ego" giungendo a gustare i frutti sorprendenti e soavi dell'umiltà.
Ci  siamo ritrovati ad agire, nei confronti del "prossimo", con tolleranza e dolcezza, come non avevamo mai sperimentato prima.
Abbiamo verificato sulla nostra pelle, come guardandoci allo specchio, che odio genera odio e che solo l'Amore genera amore. Quindi, con l'aiuto di Dio, abbiamo spalancato le imposte del nostro orgoglio per fare entrare  la Vera Luce e, senza alcun particolare impegno o artifizio, venendo semplicemente "fuori" dalle tenebre della collera e della  vendetta,  siamo riusciti ad abbracciare i nostri nemici e le loro famiglie, riottenendo la pace, la gioia e la serenità.
Cercando di imitare il nostro Signore Gesù e chiedendoci continuamente, nelle  prove  quotidiane, "come agirebbe Lui al posto mio?",  abbiamo scoperto una nuova dimensione di noi stessi al punto che perfino i nostri numerosi e gravosi problemi, sembrano oggi non "pesare" più così tanto nella nostra vita.
E' cresciuta in noi la consapevolezza che è Lui a risolvere alcune questioni che prima ci sembravano insormontabili.
Abbiamo imparato a interagire con il  prossimo guardandolo non come un "nemico" dal  quale  doversi difendere, ma come un "fratello" che potrebbe aver bisogno del nostro aiuto.
Questo si realizza se non ci irrigidiamo sulle nostre posizioni,  ma ci sforziamo di mettere a tacere il nostro "ego", caricandoci al contrario di vera umiltà, per far sì che le incomprensioni con il fratello si risolvano positivamente, operando di comune accordo secondo la Volontà del Padre.
Con il silenzio, la preghiera e l'incontro quotidiano con Gesù nei "tempi forti", abbiamo scoperto insomma tutte quelle risorse che il Buon Padre ci mette continuamente a disposizione per fronteggiare le avversità dell'avventura terrena: così tante per quanti sono gli attimi della nostra vita...
Ringraziamo dunque per questo immenso dono dei "Laboratori di Preghiera e Vita", il Signore Gesù, Padre lgnacio Larrañaga, la nostra guida e quanti recano ogni giorno in missione questo messaggio di Vita e di Speranza.

Adriana e Roberto (partecipanti)
Santuario di Trecastagni
Deserto LPV del 12 Febbraio 2012



A tu per tu con il Maestro


domenica 12 febbraio 2012

La partecipazione al "Laboratorio di Preghiera e Vita" è stata per me un'esperienza bellissima che ha arricchito e migliorato il mio percorso di fede. Io, in qualità di "Ministro Straordinario" e di responsabile di una comunità neocatecumenale, vivo ogni giorno un rapporto diretto con il Signore.
Ma in questo Laboratorio che insegna a pregare pregando ho imparato, quanto è bello parlare "a tu per Tu" con il Maestro e soprattutto ascoltarLo.
Ho compreso che Lui vuole solo una cosa molto semplice: "incontrarsi" con noi nella preghiera e solo questo ci aiuta a capire pienamente la Sua Volontà, il progetto divino per ciascuno di noi.
Ho provato grande pace e serenità generate dalla preghiera e dai "silenziamenti".
Gesù pregava per ascoltare e compiere la volontà del Padre ed io devo seguire l'esempio di Gesù, devo averLo in me e viverLo ogni giorno per poi testimoniare efficacemente la Sua Presenza ai miei fratelli.
Ora so che pregare è parlare con Dio, fare silenzio intorno a me per "vedere" il Suo Volto: silenzio nella mente e Pace nel cuore...
Sento quindi di dover ringraziare il Signore e la guida che mi ha fatto vivere questa importante espenenza.
La pace del Signore sia sempre con noi.

Pino (partecipante)
Santuario di Trecastagni
Deserto LPV del 12 Febbraio 2012




La preghiera che guarisce e che consola


domenica 12 febbraio 2012

Non smetterò mai di lodare  e ringraziare il Signore per l'opera dei "Laboratori  di Preghiera e Vita" di padre Ignacio Larrañaga, vera scuola di carità e fratellanza.
Il percorso di preghiera, fatto in comunione con questi fratelli,  mi ha fatto scoprire, già l'anno scorso, quanto sia importante e fondamentale nella  propria vita, la preghiera quotidiana; quest'anno rivivo questa esperienza con immensa gioia.
Ho 43 anni, una bellissima  famiglia,  un marito che mi adora e due bellissimi figli, che ho messo al mondo prima di scoprire che sono affetta da sclerosi multipla, una malattia che tormenta  la mia vita.
Nel lontano 2006, quando compresi che la malattia che mi invalidava era la sclerosi multipla, il mondo mi crollò addosso: pensavo che Dio mi avesse punito.
Oggi quel Dio ''punitore" è diventato per me un Dio buono e misericordioso che, grazie alla malattia, mi ha fatto avvicinare sempre più a Lui, coinvolgendo mio marito e i miei figli.
Oggi la forza di Gesù illumina le mie giornate di sorrisi e di serenità che trasmetto nella mia famiglia e nella vita quotidiana.  
Grazie alla preghiera costante, ho rafforzato la mia volontà e la capacità di far fronte a questa terribile malattia. Questo mi ha permesso di tracciare nuove strade che prima non avrei mai pensato possibili: la preghiera ha trasformato in "Croce Gloriosa" quella che era una "croce dolorosa" per la mia vita.
Gesù è tanto misericordioso e mi chiama in tanti modi. Tutte le sue chiamate sono segni del Suo Amore. Lo sento sempre al mio fianco; pronto a sollevarmi dal sentimento di tristezza che spesso investe la mia vita. Ogni giorno voglio ringraziare, lodare e benedire Gesù. Ringrazio  anche la guida che mi ha condotto per mano in questa importante e bella iniziativa di preghiera. La pace di Cristo sia sempre con noi!...

Maria (partecipante)
Santuario di Trecastagni
Deserto LPV del 12 Febbraio 2012

sabato 11 febbraio 2012




E' bello per me stare qui...


- Sabato 11 febbraio 2012 -

Padre, mi sento
finalmente unita a Te...

Oggi sei penetrato in me
altrimenti così complicata,
e con Te ogni cosa
mi sembra adesso più chiara.

Quando leggo la tua Verità,
anche l'anima di quelli che mi sono vicini
rinasce alla Pace.

Sono riuscita a vederti rispendente
nelle parole di Giovanni, di Pietro
e con la guida di Gesù e Maria.

Abbà, mia certezza e sicurezza,
mia gioia, pace e libertà...

"E' bello, oggi anche per me
stare qui con Te!..."


Adelina (partecipante)
LPV- presso parrocchia N.S. di Lourdes (CT)
11 febbraio 2012





Con Maria nella mente e nel cuore...

- sabato 11 febbraio 2012 -

Madre dell'Umiltà,
che vivi nel Mistero
e leggi i miei pensieri:
sempre sei attenta ai miei bisogni
e sempre mi esaudisci.

Mi hai dato quest'oggi preghiere
per santo alimento dell'anima mia.

Tu sei la mia forza, sei l'eleganza
e la ricchezza dello Spirito Santo,
Sei l'Immacolata Concezione
cui mi sono consacrata.
Sei l'immagine umana della dolcezza di Dio
che attraverso te e il tuo Gesù mi ridona freschezza.

O Maria, fa' che riceva la grazia
di usare la lingua per parole d'amore,
di bontà e di misericordia;
fa' che la conservi pura
sia nei confronti del prossimo
che per lodarti.

Fammi comprendere che l'apostolato 
cui mi sono chiamata
(con i giovani, spero...)
non è alienazione, né comodità,
ma, con la grazia dello Spirito Santo,
possa rafforzare in me la fede,
la speranza e la profondità del tuo Amore.

Tu sai che tanto ho dubitato
come Tommaso, Simone, e la Samaritana...
Per questo dubbio oggi ti chiedo perdono.

Madre dell'umiltà,
dammi oggi la convinzione
per camminare secondo la tua volontà
che è la stessa del Padre
ed essere pronta anch'io come Simone
per la tua santa pesca...

Adelina (partecipante)
LPV- presso parrocchia N.S. di Lourdes (CT)
11 febbraio 2012