Sentir crescere dentro l'Amore di Dio

- martedì 28 giugno 2011 -

Questa esperienza del "Laboratorio di Preghiera e Vita" è stata per me davvero illuminante: ho imparato a conoscere Gesù, ad amarLo, a comprenderLo e a cercare di agire, nelle circostanze della vita, come avrebbe fatto Lui al posto mio. È stato davvero decisivo e mi ha cambiato profondamente.

I miei giorni ora sono diversi perché il mio cuore è pieno di amore. Credo anche che sia solo l'inizio perché ogni giorno questo amore lo sento crescere dentro di me.

Durante il corso ho incontrato persone da cui si può solo imparare: la guida è stata molto paziente e amorevole e i "messaggi" di padre Larranaga che ho ascoltato, sono stati rilassanti e penetranti e mi hanno lasciato una sensazione di pace, tranquillità e leggerezza allontanando tutti i cattivi pensieri.

Partecipante -

LPV parr. "Dusmet" Misterbianco (Ct) 28.06.11

La gioia di condividere

- martedì 28 giugno 2011 -

La partecipazione a questo Laboratorio di Preghiera e Vita è stata una bella esperienza per me positiva: ho conosciuto delle persone con le quali penso di essermi confrontata e che ho ascoltato tanto nelle loro testimonianze.

Insieme a noi ha partecipato anche il parroco e questo mi ha riempito di gioia perché le sue riflessioni hanno arricchito la "meditazione comunitaria".

Dio mi ha fatto questo bel dono ed io lo conserverò nel mio cuore dove rimarrà per sempre.

Partecipante -

LPV parr. "Dusmet" Misterbianco (Ct) 28.06.11

Aprirsi all'azione dello Spirito Santo

- martedì 28 giugno 2011 -

Ho iniziato il "Laboratorio di Preghiera e Vita" con un certo scetticismo ma poi, pian piano, sono entrata nel metodo della "Piccola Pedagogia", commentando ciò che i passi della Bibbia mi ispirano e soprattutto imparando a cercare in essi ciò che lo Spirito Santo comunica a ciascuno di noi.

Confesso che adesso, leggendo la Bibbia, piango molto, soprattutto con i Salmi.

Non è che prima non La leggessi ma sento che ora è diverso.

Forse sarà anche perché sto attraversando un periodo triste della mia vita e mi accade che ascoltando la Parola e testimoniando nel gruppo dei fratelli mi commuovo molto.

Qualcuno mi ha spiegato che sicuramente sta accadendo qualcosa di bello: lo spero tanto e mi affido al Signore.

Frequentando il Laboratorio, sessione dopo sessione mi sono accorta che ci sono degli insegnamenti dati da Gesù che per noi, comuni mortali peccatori, sono difficili da seguire, ma come dice il Signore stesso, dobbiamo affidarci a Lui e con l'aiuto dello Spirito Santo cercare di metterli in pratica ogni giorno.

Giunta alla conclusione, sono molto contenta di aver partecipato a questo corso. 

Grazie al Laboratorio ho conosciuto infatti nuove persone, sono riuscita ad aprire il mio cuore all'azione dello Spirito Santo e inoltre ho ricevuto dei buoni consigli per andare avanti nel mio cammino spirituale.

Ringrazio per questo anche la guida e tutti voi per quello che fate.

Partecipante -

LPV parr. "Dusmet" Misterbianco (Ct) 28.06.11

Il dono del silenzio

- martedì 28 giugno 2011 -

Pregare è parlare con Dio, fare silenzio intorno a me per vedere il Suo Volto: silenzio nella mente e Pace nel cuore...

Per essere felici bisogna saper essere umili e miti come Gesù, saper perdonare e amare i nostri nemici.

In questi incontri del "Laboratorio di Preghiera e Vita", per mezzo della meditazione e della riflessione comunitaria, ho avuto anche modo di confrontarmi con i miei fratelli e grazie ai loro interventi e a quelli del nostro parroco che ha partecipato insieme a noi, credo di avere acquistato una più profonda serenità interiore che spero mi aiuterà anche in futuro a vivere meglio i rapporti con il mio prossimo.

Prego dunque il Signore che mi illumini sempre nel cammino e sulla via che porta alla salvezza attraverso la Sua Parola e il Suo Pane.

Partecipante -

LPV parr. "Dusmet" Misterbianco (Ct) 28.06.11

Pregare come Gesù pregava

- martedì 28 giugno 2011 -

La partecipazione al "Laboratorio di Preghiera e Vita"  è stata per me un'esperienza bellissima che ha arricchito e migliorato il mio percorso di fede.

Dopo un certo scetticismo iniziale, ho cominciato a provare una grande pace e serenità generate dalla preghiera e dai "silenziamenti" che la precedono e che servono a liberare le nostre anime dai turbamenti e dalle ansie per poter poi entrare in contatto con Dio.

Il Laboratorio insegna a pregare pregando, a fare esperienza "pratica" della preghiera utilizzando modalità diverse che si adattano alle nostre molteplici esigenze.

Ho imparato quanto è bello parlare "a tu per Tu" con il Signore e soprattutto ad ascoltarLo.

Il metodo è quello di stimolare nei partecipanti un lavoro di introspezione: scavare dentro e mettere a nudo le nostre anime, togliendo il superfluo e le cose inutili, così che il Signore possa colmarci con la Sua Grazia.

Ho imparato che alla fine, Dio non vuole che noi stiamo attorno ad un tavolo a discutere, a fare corsi su corsi per diventare più bravi intellettualmente ma vuole solo una cosa molto semplice: "incontrarsi" con noi nella preghiera.

Gesù pregava per ascoltare e compiere la volontà del Padre ed io devo pregare nello stesso modo per entrare in sintonia con Lui e capire così la Sua volontà, il piano divino su di me.

Trovo difficile descrivere con le parole quello che ho vissuto perché qualunque cosa io possa dire è sempre riduttiva di fronte alla bellezza di un LPV: il Laboratorio "si vive", non si descrive...

Sento quindi di dover ringraziare il Signore, il mio parroco e la guida che mi hanno fatto vivere questa importante esperienza.

Ho imparato sopratutto che io, catechista, prima di parlare di Dio ai bambini, devo averLo in me e viverLo ogni giorno per poi testimoniare efficacemente la Sua Presenza agli altri.

Anna (catechista)-

LPV parr. "Dusmet" Misterbianco (Ct) 28.06.11

Il dono di una sublime intimità...

- giovedì 23 giugno 2011 -

L'esperienza del "Laboratorio di Preghiera e Vita" è andata oltre le mie aspettative.

Sono stati 15 incontri...ma che si sono racchiusi in un unico dialogo intimo con il Signore: io e Lui...Lui e me. 

Siamo state in 6 persone a seguire il Laboratorio insieme alla guida...ma alla fine sono rimasta sola con il Signore: io e Lui...Lui e me; la vera Guida è stato Dio attraverso la sua Parola, perché la mia vita potesse modellarsi sullo stile di vita di Gesù.

Alla dodicesima sessione, che porta come titolo "Amare come Gesù amò", mi sono resa conto di essere lontana da questo stile di vita e ho sentito il desiderio di esprimere una preghiera che ho condiviso con i miei fratelli:

"Il tuo Spirito, Signore, che è in me

dovrebbe farmi amare, pensare e agire come te...

ma il più delle volte non è così...

prevale la mia umanità...

e il mio sogno nel cassetto svanisce:

quello di essere come te!

Sono certa che il mio sogno nel cassetto

è anche il tuo sogno...

Un giorno aprirai questo cassetto...

il sogno diventerà realtà

ed insieme lo vivremo...

io in te e tu in me.

Insegnami ad amare, Gesù!"

Con il Deserto ho fatto l'esperienza di preghiera più bella: su un monte...immersa nella natura...con in mano la Parola di Dio, che ha riempito la mia mente e il mio cuore...

"Grazie Signore per avermi donato

quell’ oasi di pace!

Fa' che la possa trovare ogni giorno...

in mezzo al frastuono, alle difficoltà

e alle prove della vita.

Nel frattempo plasmami...

guidami nel cammino che mi separa da Te."

"Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino." (Sal 119,105)

Rosalia - LPV Chiesa Madre "S.Maria dell’Idria" Viagrande (Ct) 23.06.11

La testimonianza di un sacerdote: "Esperienza assai formativa per sacerdoti e operatori parrocchiali".

- domenica 19 giugno 2011 -

Devo ringraziare il Signore che mi ha fatto il dono di conoscere questa "esperienza di Dio" meravigliosa nei "Laboratori di Preghiera e Vita".

Ho ascoltato meditazioni molto profonde e semplici che aiutano a conoscere il Signore Gesù e la Sua Preghiera come "stile" della Sua vita: un itinerario, un "laboratorio" in cui si impara ad amare come Gesù, a pensare e a vivere come Gesù.

È un'esperienza di vita che va fatta conoscere e che farebbe bene soprattutto se si diffondesse tra i sacerdoti, i catechisti e tutti gli operatori parrocchiali.

Sac. Nunzio Morello -

LPV Santuario Trecastagni (Ct) - 19.06.2011

Imparare a crescere...

- domenica 19 giugno 2011 -

Questi incontri dei "Laboratori di Preghiera e Vita" sono stati molto istruttivi anche perché ho imparato ad usare meglio la Bibbia e ad avere un contatto più profondo con il Signore: poco a poco,  senza che me ne accorgessi, assimilavo tanto dentro di me, crescendo spiritualmente.

È stato come se io fossi piccola e man mano imparassi a crescere in campo spirituale e anche caratteriale perché, per mezzo delle "pratiche settimanali",  mi sentivo impegnata ad aprire la Bibbia e ad ascoltare quello che mi diceva Gesù.

Così mi sono sentita ogni volta che facevo il mio "compitino" e parlavo con il Signore avvertendo accanto a me la Sua Presenza.

Quindi ringrazio il Signore nostro Dio e benedico il giorno che ho incontrato, per mezzo della guida, i "Laboratori di Preghiera e Vita" nel Santuario di Trecastagni perché era come se io aspettassi qualcosa per poter restare più in armonia con il Signore.

Se ci sarà un'altra occasione mi piacerebbe rifare di nuovo questa bella esperienza.

Angela Franco -

LPV Santuario Trecastagni (Ct) - 19.06.2011

Sapere ascoltare la Parola e il fratello

- domenica 19 giugno 2011 -

Sin dal primo incontro del "Laboratorio di Preghiera e Vita", abbiamo avvertito la presenza dello Spirito Santo nel gruppo dei partecipanti. Egli ci insegna con estrema semplicità, quale atteggiamento assumere per avere un comportamento gradito al Signore nostro Dio. (...)

La "giusta Parola" si fa dolcemente ascoltare e fa comprendere il suo semplice significato a tutti allo stesso modo; senza il pericolo di incorrere in errate interpretazioni e pregiudizi. 

Chi ascolta, impara pure a stare in silenzio: un silenzio ricco di apprendimento e sana meditazione. Forse abbiamo tutti bisogno, restando in silenzio, di ascoltare ancora una volta e con il linguaggio appropriato, la Parola di Dio. 

Dobbiamo sforzarci noi, fratelli di Gesù, di non rimanere intrappolati nella "babele" di parole, discorsi e concetti inutili e insignificanti; dobbiamo chiederci se la nostra "parola" o il nostro "silenzio" giungono positivamente al cuore dei nostri fratelli. 

Dobbiamo sempre verificare la permanenza di una catena forte che lega la nostra attività spirituale a quella materiale. 

Come abbiamo appreso nei "Laboratori di Preghiera e Vita", chiediamoci sempre, ad ogni nostra azione verso il prossimo: "come si comporterebbe Gesù?". 

Oggi, più che mai, l'uomo vuole avere sempre "ragione" sul proprio simile, giusta o sbagliata che sia la sua ricerca della "verità": l'importante è prevaricare il fratello purchè si giunga al trionfo del proprio"io". 

Parliamo mentre il fratello ci parla, non gli lasciamo finire e, a volte, neanche cominciare un discorso!... Se lo si lascia parlare, e ci racconta di qualche suo malessere, ci illudiamo di ascoltarlo, ma non ci rendiamo conto che rimaniamo sintonizzati esclusivamente soltanto sui nostri problemi, che per noi sono sempre "più importanti e urgenti rispetto ai problemi degli altri". 

Nel "Laboratorio" sperimentiamo invece che abbandonandoci fra le braccia del Padre, e risolvendo il problema del fratello, vediamo risolto anche il nostro! (...) e ricordiamo sempre che Dio, nel suo infinito Amore, ci mette alla prova ... ma non ci tradisce mai. (...).

Grazie per il dono datoci da Padre Ignacio Larranaga!...

Adriana e Roberto - 

LPV Santuario Trecastagni (Ct) - 19.06.2011

Pregare è accogliere Gesù

- domenica 19 giugno 2011 -

Frequentando i "Laboratori di Preghiera e Vita" mi sono sentito coinvolto sin dalla prima sessione e ho imparato sempre più a utilizzare la mia giornata con razionalità stabilendo meglio le priorità e soprattutto quelle da dare alla preghiera, alle letture sacre, etc. 

Pur partecipando ogni giorno alla celebrazione eucaristica e pur facendo parte di un piccolo gruppo di preghiera, ho capito subito che questa esperienza mi avrebbe arricchito tanto. 

Ho infatti conosciuto metodi di preghiera che mi hanno fatto e mi faranno progredire sempre più e che sono strumenti indispensabili per avvicinarsi a Gesù e per accoglierLo nel cuore (...). 

I metodi che ho appreso e che devo sempre più perfezionare con pazienza, perseveranza, costanza e speranza, sto cercando di metterli in pratica anche nel piccolo gruppo di preghiera di cui faccio parte in modo che anche le più semplici preghiere e letture sacre, si riesca a meditarle e farle proprie. 

Non è da parecchio che ho iniziato a gustare le letture della Bibbia: l'ho fatto in occasione di alcuni miei problemi di salute, tralasciando, non so perché, la lettura dei Salmi.

In questi "Laboratori" ho invece scoperto tutta la bellezza e la ricchezza che proprio i Salmi riescono ad esprimere e ho scoperto la ricchezza della riflessione sulla Parola con il metodo della "lettura pregata" e quello delle preghiere spontanee ("preghiera comunitaria").

Mi propongo di non abbandonare le esperienze vissute in questi incontri e nella pratica settimanale della "sacra mezz'ora quotidiana", e anzi di approfondirle, nell'ottica di diventare sempre più un buon cristiano che possa essere di esempio per i familiari e per i fratelli che il Signore vorrà farmi incontrare. 

Voglio ringraziarLo per questa opportunità che ha voluto darmi e ringrazio anche quanti si sono adoperati per far sì che l'ispirazione di padre Ignacio giungesse sino a me.

Francesco Di Bella (Pennisi fraz. Acireale - Ct) -

LPV Santuario Trecastagni (Ct) - 19.06.2011

Accogliere la sofferenza come dono di Dio

- domenica 19 giugno 2011 -

Vorrei lodare e ringraziare il Signore per l'opera fatta dai "Laboratori di Preghiera e Vita" di padre Ignacio Larranaga, vera scuola di carità e fratellanza.

Il percorso di preghiera fatto in comunione con questi fratelli, mi ha fatto scoprire quanto sia importante e fondamentale, nella propria vita, la preghiera quotidiana. 

Ho 43 anni, una bellissima famiglia, un marito che mi adora e due bellissimi figli, che ho messo al mondo prima di aver scoperto che sono affetta da sclerosi multipla, una malattia che tormenta la mia vita.

Nel lontano 2006 quando compresi che la malattia che mi invalidava era la sclerosi multipla, il mondo mi crollò addosso: pensavo che Dio mi avesse punito.

Oggi quel Dio "punitore" è diventato un Dio buono e misericordioso che grazie alla malattia mi ha fatto avvicinare sempre più a Lui, coinvolgendo mio marito e i miei figli.

Oggi la forza di Gesù illumina le mie giornate di sorrisi e di serenità che trasmetto nella mia famiglia e nella vita quotidiana. 

Grazie alla preghiera costante ho rafforzato la mia volontà e la mia capacità di far fronte a questa terribile malattia. Mi ha permesso di tracciare nuove strade che prima non avrei mai pensato possibili. La preghiera ha trasformato in Croce Gloriosa, quella che era un croce dolorosa per la mia vita. 

Gesù è tanto misericordioso e mi chiama in tanti modi... Tutte le sue chiamate sono un segnale del Suo Amore. Lo sento sempre al mio fianco, pronto a sollevarmi dal sentimento di tristezza che spesso investe la mia vita. Ogni giorno voglio ringraziare, lodare e benedire Gesù. Ringrazio anche la guida che mi ha condotto per mano in questa importante e bella iniziativa di preghiera. La pace di Cristo sia sempre con noi.!...

Dott. ssa Morabito Maria (Pedara) -

LPV Santuario Trecastagni (Ct) - 19.06.2011

Un Padre che ci ama...

- domenica 19 giugno 2011 -

Vorrei ringraziare padre Ignazio Larranaga per l'opportunità del "Laboratorio di Preghiera e Vita". È stata una bellissima esperienza nel corso della quale abbiamo incontrato Gesù è la sua Parola.

Abbiamo scoperto di avere un Padre che ci ama follemente… Finalmente posso dire di aver trovato la pace spirituale e questa mi aiuterà a superare gli ostacoli e le avversità che la vita ogni giorno ci offre.

Lui ci dà tutto e lo fa gratuitamente, ora tocca a noi testimoniare con coraggio e fiducia lasciandoci guidare da Lui e così potremo dire a tutti che Gesù è veramente il Signore della nostra vita.

Ripeterei volentieri quest'esperienza perché è stato bello stare insieme con i fratelli e con la nostra guida. Grazie di cuore!...

Pina Coco -

LPV parr. "S. Maria del Carmelo a Canalicchio" (CT) 19.06.11

Nostalgia di Te

- domenica 19 giugno 2011 -

Ti lodo e Ti benedico o Padre, per avermi dato la possibilità di frequentare questo "Laboratorio di Preghiera e Vita" di padre Ignacio Larranaga!…

La guida è stata per noi una sorella e amica che ha saputo introdurci nel laboratorio con tanto amore e precisione. Mi sono sentita immersa, trascinata verso una strana nostalgia, per una Persona che non vedo. Mi ha fatto gustare le delizie della Sua misericordia e del suo amore. Praticando la "sacra mezz'ora" mi sembrava di stare al Suo fianco e convivere con Lui: in poche parole, la mia anima desidera riposare in Gesù e il Padre rimane sempre in me come Amico e Fratello. Ho iniziato a prendere il telefono e dare consolazione, a sforzarmi di amare gli ultimi, a non avere rancore, a vedere "quella tale persona" con un altro sentimento, dimenticando tutto ciò che ha fatto… Ancora c'è tanta strada da percorrere ma, con l'aiuto di Gesù, cercherò di migliorare. Quando siamo arrivati alla fine, mi è dispiaciuto veramente lasciare il "laboratorio". Chiedo adesso a Gesù la grazia di prendermi per mano e modellare questa povera argilla: fai di me quello che vuoi perché possa servire meglio Te e i miei fratelli. Grazie Gesù!…

Agata Aurite -

LPV parr. "S. Maria del Carmelo a Canalicchio" (CT) 19.06.11

Vivere ogni giorno la Sua Parola

- domenica 19 giugno 2011 -

Il cammino nei "Laboratori di preghiera e vita" è stato interessante: ho imparato tanti modi di pregare e di assimilare la parola di Dio e di viverla giornalmente con più attenzione e consapevolezza. Ho molto apprezzato il modo in cui è stato presentato il tutto e la grande serietà preparazione e impegno della nostra guida. Sicuramente ricorderò con tanta gioia questa esperienza. Ringrazio il Signore per tutto quello che mi dona tramite i fratelli e le sorelle che incontro sulla mia strada.

Lucia Di Bella -

LPV parr. "S. Maria del Carmelo a Canalicchio" (CT) 19.06.11

Il dono del deserto

- domenica 19 giugno 2011 -

Cercare sempre di più il Signore, cercare di imprimere nel mio cuore ciò che Lui vuole, imparare, crescere con Lui ora e sempre...

Il "Laboratorio di Preghiera e Vita" non è un corso appena svolto dal quale si esce promossi: riflette piuttosto il cammino stesso della nostra esistenza: una goccia in un oceano che desidera ardentemente diventare 1000 gocce ancora e non smettere mai di cercare Dio.

Non so se sono diventata diversa adesso, penso di no, ma certo è cresciuto in me il bisogno di imparare a "mettere in pratica" quello che Lui ci ha insegnato e di riempire la mia vita di ogni Sua Parola oggi e sempre, fino al giorno che Lui vorrà.

Sono riconoscente al Signore anche per il dono della "condivisione" dei "perché" e delle sofferenze con gli altri partecipanti e per le preghiere che nei nostri incontri Egli ha fatto sgorgare dalle nostre anime...

PREGHIERA

"Signore, grazie anche per il dono di questo "deserto"

con il quale si conclude ogni laboratorio...

Il mio desiderio più grande è trovarTi

e oggi le fronde di questi alberi,

mi fanno sentire il Tuo abbraccio.

Ascolta, nel fondo della mia anima,

il grande bisogno di abbandono che sento verso di Te:

sei il mio sostegno, sei il mio pilastro,

dentro di me infondi la forza del Tuo Spirito,

il desiderio della santità...

So bene che i miei difetti sono più dei miei pregi

e per questo Ti chiedo di prendermi tra le Tue braccia

e di tenermi sempre stretta a Te.

Tu che hai trasformato la povertà dei santi

in grande miracolo d'amore, trasforma anche me

e fa che non smetta mai di cercarti!...".

Domenica Miraglia (Catechista) -

LPV Santuario Trecastagni (Ct) - 19.06.2011